La storia del Gruppo Alpini di Casoli é facilmente ripercorribile grazie ai documenti sempre vivi e gelosamente custoditi dal suo fondatore! Infatti Giacinto Di Iorio, aggregando un manipo­lo di Alpini che avevano "vissuto" le due Guerre Mondiali, dette vita al Gruppo Alpini di Casoli, di cui é stato attivissimo capogruppo fino a tre anni or sono, allorché ha ceduto le consegne al tenente Spadolino Travaglini, conservando, tuttavia, la "presidenza onoraria" e continuando a dare la sua costante e intensa collaborazione.

In tutti questi anni il Gruppo, che ha conosciuto sempre nuove adesioni ed é stato vigorosa­mente tenuto insieme dal suo capo, ha partecipato a ben cinquanta adunate nazionali a partire dalla prima di Roma, fino alla 71^ tenutasi nel mese di maggio 1998 a Padova, oltre a quelle regionali, provinciali e locali.

La Sezione ha organizzato un Raduno Regionale in occasione dell'apposizione della lapide, sulla casa paterna sita in corso Umberto 1°,in memoria del sottotenente degli alpini Mario Travaglini che, assegnato alla Divisione Cuneense, partì nell'estate del 1942 per il frontè del DON in Russia da dove non fece più ritorno.

Il fondatore del Gruppo é Giacinto Di Iorio, classe 1916, originario di Palena, ma residente a Casoli, nominato Cavaliere della Repubblica dal Presidente Giuseppe Saragat e decorato con la Croce al Merito di Guerra per aver preso parte alle più note battaglie sul fronte greco- albanese con il Btg. Val Pescara. ali non ha permesso che il "tempo" indebolisse il suo profondo attac­camento al "corpo" e ancor oggi, con gorgoglio, mostra le testimonianze di ciò che il Gruppo di Casoli, sotto la sua guida, é riuscito a realizzare.

Il Gruppo conta attualmente 51 iscritti.