Nascita del "Valle Nora"
Si incominciò a parlare all'interno del Gruppo Alpini "Civitaquana" di costituire un unico Gruppo, dato che i paesi chiamati a farne parte erano cinque: Catignano, Brittoli, Civitaquana, Vicoli compreso da poco anche Carpineto Nora, avendo come capogruppo Spurio Giuseppe di Crognaleto (TE).
Verso la fine dell'anno 1992 fu deciso dal Direttivo del Gruppo Civitaquana di erigere un monumento per rappresentare l'unicità del Gruppo.
Dopo varie ricerche fu scelto come luogo di costruzione "Valle Scura" di Carpineto Nora.
Angelo Rosini, consigliere del Direttivo e cittadino di Carpineto fu incaricato di parlare con il sindaco Morretti Francesco che accettò la proposta, ed insieme alla Giunta, il Gruppo Alpini, ed il tecnico comunale, durante una cena di lavoro nel ristorante "San Bartolomeo" di Carpineto, fu deciso sia l'area di costruzione e sia il progetto a carico del Comune.
Su "Il Centro" fu pubblicato, da Antonio Di Clemente un'articolo riguardante l'argomento.
Dopo la morte di Spurio, avvenuta nel 1993, fu eletto successore Mucci Michele di Catignano che espletò il suo mandato dal primo gennaio 1994 e rimase in carica del Gruppo "Valle Nora" fino al 1999, mentre in quel periodo si dissociarono gli Alpini di Catignano, quasi in massa, senza motivo apparente.
Dal 1999 divenne capogruppo, Rosini Angelo di Carpineto Nora.
Attualmente i due paesi appartenenti al Gruppo, Carpineto e Brittoli, fanno parte del "Parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga".
Il "Valle Nora" ha tre sedi: Carpineto, Civitaquana e Vicoli.
Foto ricordo sul Gran Sasso D'Italia.
(foto: archivio del Gruppo Alpini di Valle Nora).
Da anni si avvertiva la necessità di riunire, sotto un'unica bandiera, i numerosi Alpini in congedo, residenti nel territorio pedemontano alle sorgenti e lungo il corso dell'Alto Nora, ma ancora "dispersi" e lontani dai centri propulsori ed organizzativi di quella "alpinità" alla quale si sentivano legati dal ricordo del servizio prestato in guerra e in pace e da quello "spirito di corpo", altissima espressione di genuino cameratismo e di vita di Gruppo, ineludibile anche nella lontananza fisica e temporale e tra le "croci e delizie" della vita borghese - civile.
Altrettanto premeva, per uomini adusi al connubio vita - natura, l'idea di un apporto alla valorizzazione della terra natia, specie delle zone montane, spesso trascurate nei disegni e nei progetti di sviluppo del territorio.
In questa duplice visione, prima in casuali incontri di raduno celebrativo, poi in riunioni amicali e infine in apposite sedute preliminari, è scaturita, promotori lo scrivente e un nucleo di entusiasti collaboratori, la determinazione di procedere alla fondazione di un Gruppo Alpini, operante nell'ambito di questa nostra "Valle del Cuore", definibile "Cis Pennina" (al di qua della penna - Forca di Penne) come raccordo con la zona Ovest " al di là della Penna", in provincia de L'Aquila, pur ricca di valli e monti. "Valle del Cuore" comprendente cinque Comuni della provincia di Pescara, ad altitudine graduale da 375 a 1700 m. s.l.m.,che,oltre alla caratteristica orografica, può vantare l'altra, altrettanto specifica, di fornire una "leva" alpina indubbiamente preponderante rispetto a qualsiasi Arma o Corpo:
Brittoli, Carpineto Nora, Catignano/parte, Civitaquana, Vicoli, e finalmente giunge il fatidico giorno!
Il 22 gennaio 1994, la prima Assemblea degli Alpini in congedo si riunisce e, all'unanimità, delibera e sancisce l'istituzione di un Gruppo recante la denominazione di "Gruppo Alpini Valle Nora" ed elegge il primo organo collegiale: il Consiglio Direttivo - in seguito confermato e tutt'ora in carica:
capogruppo ( il primo) Michele, Mucci - Catignano
vice capogruppo Vincenzo D'Orazio - Brittoli
" " Angelo Rosini - Carpineto Nora
" " Mario Giampietro - Civitaquana
" " Nello Di Federico - Vicoli
Segretario Egidio Di Berto
Consiglieri
Camillo lannetti - Mario Morretti - Carletto Lattanzio - Gio vanni - Di Renzo - Carlo Iampieri -Antonio Miani - Clau dio D'Agresta - Alessandro Di Donato - Romeo De Amicis - Diego Piacentini - Nino Pierdomenico.
Dal giorno di fondazione, il Gruppo, mediante l'opera di sensibilizzazione e di proselitismo, ha raggiunto la considerevole "forza" numerica di circa 125 soci di cui 12 "Amici degli Alpini".
ATTI VI TA'
Alcuni dei nostri Alpini operano volontariamente nella CRI. Ma, per lo specifico campo della Protezione Civie, pur se armati di tanta buona volontà e di altruismo, per motivi legati all'età media dei nostri soci, non abbiamo elementi idonei a questo genere di attività; ce ne doliamo sinceramente, spiacenti di non poter accorrere in aiuto di coloro che vengono duramente colpiti dalle avversità della vita. Tuttavia non abbiamo mancato di partecipare attivamente:
- alla prima esercitazione di protezione civile della Sezione Abruzzi, svoltasi a Manoppello Scalo (PE) il 4 e 5 giugno 1994, con targa di ringraziamento del Gruppo Alpini di S. Maria Arabona;
- all'esercitazione di protezione civile "L'Aquila 97";
- all'esercitazione di protezione civile "Barisciano 98" (2 Alpini).
Non disdegniamo, inoltre, di cimentare le nostre forze residue in qualche giornata ecologica all'interno della Valle Nora.
IL MONUMENTO
E' di Enzo Massari l'articolo apparso a pag.16 de " L'Alpino D'Abruzzo" del dicembre 1994, riguardante la prima realizzazione del neonato Gruppo Valle Nora.
Il 12 luglio 1994, appena sei mesi dalla fondazione, presenti le Autorità civili, militari e religiose, in una cornice di popolo compenetrato e festante, viene solennemente inaugurato il Monumento all'Alpino.
L'opera, in ferro battuto, fiore all'occhiello del Gruppo, realizzata dall'alpino maestro Mauro Di Giovanni, di Vicoli, viene eretta in territorio del Comune di Carpineto Nora, Contrada Valle Scura , in buona esposizione di ameno altipiano, situato a fondo di Campo Imperatore e incastonato in un naturale anfiteatro di crespo bosco verde cupo: angolo " Cantone".
" LA SAPIENZA"
Come riportato da " L'Alpino D'Abruzzo" n.3, dicembre 1994, pag.18, dal 10 al 16 ottobre 1994 il Gruppo, forte dei sei Alpini lavoratori: Nello Di Federico, Vincenzo D'Orazio, Mario Giampietro, Mario Morretti, Francesco Piacentini, con lo scrivente M.Mucci, ha avuto l'onore e il piacere di dare inizio ai lavori di ristrutturazione del Pronto Soccorso del Centro di Ematologia dell'Università degli Studi " La Sapienza".
Ai lavori presso quel celebrato Centro del Professor Mandelli, commessi a ROMAIL, cantiere A.N.A., Via Benevento 6/8, col Direttore dei Lavori il ben noto Ing. Alessandro Vincenti ( al quale va il nostro caloroso saluto), il Gruppo Alpini Valle Nora ha dato un buon contributo.
Il 13 gennaio 1996, data della inaugurazione dell'opera, "i sei nostri", insieme a tutti i volontari di ogni specie, prodigatisi per la realizzazione di questa vera, nobile impresa umanitaria, sono stati tutti e ognuno singolarmente gratificati di due attestati di Benemerenza: uno del professor Mandelli e l'altro a firma del presidente nazionale Alpini Leonardo Caprioli.
LA VISITA DEL PRESIDENTE NAZIONALE
Il 24 giugno 1996, accompagnato dal Tesoriere Vittorio Mucci, dal beneamato Ornello Capannolo allora presidente sezionale, Leonardo Caprioli, effettuava la sua visita ufficiale al Gruppo Alpini Valle Nora.
Nell'occasione, al presidente dell'A.N.A. Leonardo Caprioli, è stata donata una "Targa-Ricordo". Egli ha ringraziato, contraccambiando con il bel volume " La Storia dell'Associazione Nazionale Alpini".
MANIFESTAZIONI
Nelle Adunate Nazionali, il Gruppo alpini Valle Nora è sempre presente con cinquanta e qualche volta "cento e passa unità".
TARVISIO
Nei giorni 22-23-24 settembre 1995, insieme a tanti altri Alpini della Sezione Abruzzi, abbiamo preso parte a una storica " Tre Giorni" di celebrazione, particolarmente importante e significativa per il nostro e gli altri Gruppi dell'Abruzzo, i cui Alpini, per la loro "adriaticità" geografica, hanno per la maggior parte prestato servizio sui monti e nelle valli del Triveneto storico e del Friuli-Venezia Giulia attuale. Si è festeggiato il 20° anniversario del trasferimento del Battaglione " L' AQUILA" da Tarvisio a L'Aquila.
ONORE AI REDUCI
La sera del 16 dicembre 1995, in un accogliente salotto, madrina la gentile cortese signora Patrizia, consorte dell'alpino Silvestro Taricani, alla presenza delle nostre donne, tutte compenetrate nella magica atmosfera, si è proceduto alla premiazione dei sei Alpini del Gruppo combattenti della seconda guerra mondiale, con: il simbolo " Ciondolo" e nomina a capogruppo onorario a vita. Eccoli in ordine alfabetico: Campana Luigi, De Simone Antonio, Morretti Guido, Rasetta Luigi, Rosini Aurino,Taricani Ettore.
IL "TERZO GRADO"
Il 26 giugno 1994, il Gruppo ha partecipato con alcune sue unità alla "Direttissima del Gran Sasso - Cima del corno Grande", organizzata dalla Sezione a scopo di addestramento alpinistico d'escursione in cordata.
Questo notissimo "terzo grado", a noi ormai disusati alle fatiche e alle tecniche di marcia, di arrampicata, di cordata e di quant'altro applicabile al moderno alpinismo, è stato reso possibile e diremmo quasi agevole e divertente e scevro di paterni d'animo, dalla fiducia che, nel condurre l'arrampicata, immancabilmente ci infondeva l'impareggiabile Renato Velletri, indiscusso e famosissimo nel nostro ambiente, Maestro di sci e di roccia.
LE PASSEGGIATE ALPINE
Per restare ancora in tema, ricordiamo che, perché non si perda o si affievolisca l'appassionato richiamo della montagna. ci siamo inventati, al pari di qualche altro Gruppo, le " Passeggiate Alpine", vere rimpatriate cameratesche, quasi Raduni di massa miniaturizzate ma coinvolgenti la popolazione locale.
PRESENZA CULTURALE e FOLKLORISTICA
Il nostro Gruppo ha trovato modo e opportunità di specifico inserimento nel novero delle manifestazioni culturali, specie in quelle di piazza, particolarmente numerose e vivaci in estate.
Il 28 agosto 1997, alle ore 21, a Catignano, abbiamo partecipato con una nostra "recita" al grande spettacolo " Luci d'Estate - Cultura ed Emigrazione", nell'ambito del "Mese della Cultura", organizzato dal Comune di Catignano, con il patrocinio della Provincia di Pescara, della Regione Abruzzo, del C.S.C. di Penne, in collaborazione con l'Associazione Culturale Catignanopolis.
Tratto dal libro " Storia del Gruppo Alpini Valle Nora"
a cura del capogruppo Michele Mucci
Il gruppo in esame alla fine dell'anno 2006 registra i seguenti soci:
- - Soci alpini nr. 117;
- - Soci aggregati nr. 28.
| Anno | Totali | Tipo | Sesso |
| 2012 | 140 | AGGREGATO 31 (22%)ALPINO 109 (78%) | M 140 (100%) | Capogruppo:ROSINI ANGELO |
| 2013 | 139 | AGGREGATO 35 (25%)ALPINO 104 (75%) | M 138 (99%)F 1 (1%) | Capogruppo:ROSINI ANGELO |
| 2014 | 142 | AGGREGATO 36 (25%)ALPINO 106 (75%) | M 141 (99%)F 1 (1%) | Capogruppo:ROSINI ANGELO |
| 2015 | 136 | ALPINO 100 (74%)AGGREGATO 36 (26%) | M 135 (99%)F 1 (1%) | Capogruppo:ROSINI ANGELO |
| 2016 | 126 | AGGREGATO 35 (28%)ALPINO 91 (72%) | M 124 (98%)F 2 (2%) | Capogruppo:DI BERTO EGIDIO |
| 2017 | 125 | AGGREGATO 34 (27%)ALPINO 91 (73%) | M 123 (98%)F 2 (2%) | Capogruppo:DI BERTO EGIDIO |
| 2018 | 121 | Alpino 87 (72%)Aggregato 34 (28%) | M 119 (98%)F 2 (2%) | Capogruppo:DI BERTO EGIDIO |
| 2019 | 112 | Alpino 83 (74%)Aggregato 29 (26%) | M 110 (98%)F 2 (2%) | Capogruppo:DI BERTO EGIDIO |
| 2020 | 100 | Alpino 75 (75%)Aggregato 25 (25%) | M 99 (99%)F 1 (1%) | Capogruppo:DI BERTO EGIDIO |
| 2021 | 120 | Alpino 76 (63%)Aggregato 44 (37%) | M 115 (96%)F 5 (4%) | Capogruppo:DI BERTO EGIDIO |
| 2022 | 124 | Alpino 74 (60%)Aggregato 50 (40%) | M 115 (93%)F 9 (7%) | Capogruppo:DI BERTO EGIDIO |
| 2023 | 126 | Alpino 75 (60%)Aggregato 39 (31%)Amico degli Alpini 12 (10%) | M 116 (92%)F 10 (8%) | Capogruppo:DI BERTO EGIDIO |
| 2024 | 130 | Alpino 79 (61%)Aggregato 39 (30%)Amico degli Alpini 12 (9%) | M 121 (93%)F 9 (7%) | Capogruppo:DI BERTO EGIDIO |
