Scrivere la storia del Gruppo Alpini di Basciano non è stata impresa facile.
stato un lavoro da "certosini" andare a cercare le notizie un po' qua e un po' là, a volte intervistando un Alpino anziano, e a volte parlando con qualche vecchio del paese.
La risposta comunque è stata sempre la stessa: i Bascianesi sono stati tutti alpini, ad eccezione di pochi.
Pertanto, l'archivio storico del Gruppo l'ho trovato tra la gente, tra quelle persone che hanno fatto la storia del mio paese e che sono un libro aperto per noi giovani, da cui possiamo trarre esempi di vita gloriosa in guerra e di vita onesta in tempo di pace.
Questi sono gli Alpini del mio paese.
Sono stato pure all'archivio della Sezione "Abruzzi" per cercare notizie sui primi iscritti Bascianesi, anche per avere conferma delle notizie raccolte, ma anche qui non è stato un lavoro facile in quanto l'archivio storico degli Alpini d'Abruzzo dovrebbe essere rimesso a posto.
Comunque, i primi Alpini iscritti li ho trovati in quelli del 1966 nel Gruppo di Penna S.Andrea, il cui capogruppo dott. Giovan Battista Olivieri, capitano degli Alpini, esercitando la professione di Veterinario e girando per tutti i paesi montani del teramano iscriveva Alpini al suo gruppo da tutte le parti.
Il capitano dott. Giovan Battista Olivieri, sento il dovere di citarlo, è stato una pietra d'angolo della nostra Sezione "Abruzzi", ricoprendo varie cariche ed è stato per tanto tempo vice presidente.
La sua presenza nei nostri raduni, locali e nazionali, non è mai mancata.
Ultra novantenne, con la tenacia e la caparbietà di una volta, alpino di razza, conduce ancora oggi il suo Gruppo.
I primi iscritti, datati 1966, sono stati: Centurelli Filippo, Di Flaviano Biagio, Di Lorenzo Luigi, Di Luciano Eusebio, Di Ruggiero Giuseppe, Di Stefano Guerino, Di Stefano Vittorio, Faragalli Martino, Fragassi Francesco, Frattarola Guido e Valeriani Giuseppe.
L'alpino Centurelli Filippo rappresentava i Bascianesi in seno al Gruppo Alpini di Penna S ant 'Andrea.
Nel 1972, l'alpino Di Paolo Ennio, classe 1933, sotto la paterna guida del dott. Olivieri assunse la direzione degli Alpini bascianesi e, nello stesso anno, li iscrisse alla Sezione "Abruzzi" come Gruppo Alpini di Basciano, registrato al nr. 278 del cronologico del libro matricola; ne assunse la carica di primo capogruppo fondatore.
Come capogruppo, l'alpino Ennio di Paolo partecipò attivamente a tutte le attività della Sezione "Abruzzi", accompagnando sempre il vicepresidente della Sezione, il dott. Olivieri, per tutto l'Abruzzo.
Allargò le sue conoscenze e fece subito tesoro delle esperienze di vita degli altri Gruppi: la sua simpatia, la sua bontà e la sua umiltà, ben presto, lo porteranno a ricoprire la carica di consigliere sezionale, non mancando mai ad una riunione del Consiglio.
Ricordo, una volta, lo accompagnai ad una riunione a L'Aquila, in pieno inverno e ancora non c'era il tunnel del Gran Sasso, e si passava per il "Passo delle Capannelle".
Al ritorno dall'Aquila rimanemmo bloccati per una bufera di neve nei pressi del bivio per il Lago di Campotosto.
Solo il soccorso provvidenziale di una pattuglia della Polizia Stradale ci permise di far ritorno alle nostre case.
Un agente, ironicamente, ci disse:" solo alpini e lupi passano da queste parti"!
Non passò tanto tempo e nel 1980 l'Amministrazione Comunale di Basciano e il Gruppo Alpini inaugurarono il "Monumento ai Caduti di tutte le Guerre" con un imponente 1° Raduno Regionale degli Alpini. In questa occasione ci venne consegnato, dono dell'Amministrazione Comunale, il gagliardetto: madrina del Gruppo la gentile insegnante, signora Isa Medori, moglie del sindaco cav. ins. Mario Martegiani.
Nel 1989, il giorno 8 del mese di ottobre, stroncato da una inesorabile malattia, il nostro Capogruppo ci lasciò andando "avanti" nel "Paradiso di Cantore".
Da quel giorno, ho assunto la direzione degli Alpini Bascianesi ricoprendo la carica di Capogruppo, ereditando un fardello non facile perché c'è sempre tanto da lavorare.
Il mio primo impegno è stato quello di ricevere la salma dell'alpino
Schioppa Zopito, rientrato dalla Russia il 1° aprile del 1993. L'alpino Zopito, non ancora ventenne, venne inviato in Russia col 9° Rtg. Alpini, Comp.108, squadra esploratori sciatori: un ragazzo bravo, coraggioso e spericolato, attaccato alla sua Patria e alla sua bandiera, sempre pronto a portare ordini tra un reparto e l'altro, noncurante del pericolo e delle granate nemiche, inforcava i suoi sci e via scomparire tra le nevi e la nebbia della steppa russa. Ma la mattina del 24 dicembre del 1942, vent'anni appena compiuti, una scheggia di Katiuscia pose fine alla sua giovane esistenza a Seleny Jar, non lontano da Nikolajewka, come ha testimoniato l'alpino Biagio Di Flaviano.
Ho voluto che Zopito diventasse esempio fulgido di giovinezza data alla Patria e monito per giovani e future generazioni di Basciano affinché aborriscano la guerra, sempre, così è stato tumulato in un "Sacello" nel cimitero del paese, a perenne ricordo della sua giovane vita.
E' doveroso ricordare, qui, anche 2 alpini reduci della Russia, tra i tanti che partirono con lui e che sono viventi:
Il 7 giugno del 1998, il Gruppo Alpini di Basciano ha organizzato il 2° Raduno Regionale (a distanza di 18 anni dal 1° Raduno) e, questa volta, è stata intitolata la circonvallazione del paese al "9° Reggimento Alpini -L'Aquila-" in ricordo dei tanti Alpini che vi fecero parte, è stata apposta la lapide al Monumento con i nomi dei soldati morti e dispersi nella Seconda Guerra Mondiale.
Nello stesso giorno, è stato altresì celebrato il gemellaggio col Gruppo Alpini di Gemona del Friuli, venuti numerosi col loro capogruppo Lucio Petracco. Come nel 1980, viene coniata la seconda medaglia ricordo, distribuita a tutti i partecipanti.
Il Gruppo Alpini di Basciano attualmente è impegnato per l'inaugurazione della sua sede sociale con annesso "Nucleo di Protezione Civile ANA - IX Raggruppamento Teramo", che si concretizzerà entro la prossima estate, nel pieno delle celebrazioni per il 70° della Sezione Abruzzi.
A chiusura della storia del Gruppo viene pubblicato l'attuale organigramma:
- capogruppo, Gianfranco Sabatino (consigliere e vice presidente della Sezione Abruzzi);
- vice capogruppo, Di Lorenzo Pietro;
- segretario, Di Martino Ugo;
- cassiere, Ruggieri Angelo.
- Consiglieri: Napoli Giuseppe, Martegiani Ulisse, Di Ruggiero Bruno e Giancola Pino.
Il capogruppo
Gianfranco Sabatino
Il gruppo in esame alla fine dell'anno 2007 registra i seguenti soci:
Anno | Totali | Tipo | Sesso | |
2012 | 89 | ALPINO 49 (55%)AGGREGATO 40 (45%) | M 84 (94%)F 5 (6%) | Capogruppo:SABATINO GIANFRANCO |
2013 | 92 | ALPINO 55 (60%)AGGREGATO 33 (36%)AIUTANTE 4 (4%) | M 88 (96%)F 4 (4%) | Capogruppo:SABATINO GIANFRANCO |
2014 | 96 | ALPINO 55 (57%)AGGREGATO 34 (35%)AIUTANTE 7 (7%) | M 91 (95%)F 5 (5%) | Capogruppo:SABATINO GIANFRANCO |
2015 | 83 | AGGREGATO 26 (31%)ALPINO 50 (60%)AIUTANTE 7 (8%) | M 79 (95%)F 4 (5%) | Capogruppo:SABATINO GIANFRANCO |
2016 | 88 | AGGREGATO 32 (36%)AIUTANTE 6 (7%)ALPINO 50 (57%) | M 83 (94%)F 5 (6%) | Capogruppo:SABATINO GIANFRANCO |
2017 | 106 | AMICO DEGLI ALPINI 6 (6%)AGGREGATO 49 (46%)ALPINO 51 (48%) | M 94 (89%)F 12 (11%) | Capogruppo:SABATINO GIANFRANCO |
2018 | 92 | Aggregato 40 (43%)Alpino 46 (50%)Aiutante 6 (7%) | M 82 (89%)F 10 (11%) | Capogruppo:SABATINO GIANFRANCO |
2019 | 82 | Amico degli Alpini 6 (7%)Alpino 48 (59%)Aggregato 28 (34%) | M 77 (94%)F 5 (6%) | Capogruppo:SABATINO GIANFRANCO |
2020 | 75 | Amico degli Alpini 5 (7%)Alpino 45 (60%)Aggregato 25 (33%) | M 70 (93%)F 5 (7%) | Capogruppo:SABATINO GIANFRANCO |
2021 | 71 | Amico degli Alpini 3 (4%)Aggregato 27 (38%)Alpino 41 (58%) | M 61 (86%)F 10 (14%) | Capogruppo:SABATINO GIANFRANCO |
2022 | 67 | Amico degli Alpini 3 (4%)Alpino 41 (61%)Aggregato 23 (34%) | M 57 (85%)F 10 (15%) | Capogruppo:SABATINO GIANFRANCO |
2023 | 33 | Amico degli Alpini 4 (12%)Aggregato 20 (61%)Alpino 9 (27%) | M 24 (73%)F 9 (27%) | Capogruppo:SABATINO GIANFRANCO |
2024 | 64 | Amico degli Alpini 3 (5%)Alpino 39 (61%)Aggregato 22 (34%) | M 54 (84%)F 10 (16%) | Capogruppo:SABATINO GIANFRANCO |