Il Gruppo Alpini di Cocullo si è costituito su iniziativa del capitano degli alpini Giuseppe Franco nel 1960 (a ricordo, gli si è stato intitolato il gagliardetto del gruppo).
Fu eletto capogruppo Stenio Marchione, classe 1930(servizio prestato presso l'art. alp. 23^batteria). Capogruppo negli anni 1960 e 1961. Emigrato in Svizzera, tornò in Italia nei primi anni 70. Attualmente è pensionato e vive a Cocullo.
Seguirono negli anni:
Nino Chiocchio, classe 1930, (servizio prestato presso 1'8° rgt alp.).
Capogruppo dal 1982 al 1984. Emigrato in Germania tornò dopo qualche anno, attualmente è pensionato e vive a Cocullo.
Severino De Bellis, classe 1915 (servizio prestato presso il 9° rgt. alp.). Fu inviato in Africa Orientale (1938). Venne preso prigioniero dopo la resa del Duca degli Abruzzi e rimase prigioniero degli Inglesi in Sudafrica fino al 1946.
Capogruppo dal 1962 al 1963. Trasferitosi a Roma per motivi di lavoro, morì a Cocullo nel 1990. Serafino Vermut, (servizio prestato presso il bat. alp. L'Aquila)
Capogruppo dal 1972 al 1988. Molto conosciuto tra gli Alpini per il suo modo giovanile e per il pizzetto alla Dartagnan. Pensionato, vive a Cocullo.
Mauro De Bellis, classe 1957 (servizio prestato presso il bat. alp. L'Aquila).
Capogruppo dal 1982 al 1990. Vive e lavora a Sulmona dove dedica il tempo libero ad attività culturali.
Rolando Mascioli (servizio prestato presso il bat. alp. L'Aquila). Capogruppo dal 1995, tuttora in carica. Trasferitosi a Roma negli anni 60 ora, pensionato, vive a Roma.
Mauro De Bellis.
I capigruppo del Gruppo Alpini di Cocullo, dal 1960 all'attualità sono stati i seguenti:
- Franco Giuseppe (fino al 1960), Marchione Stenio, (1961-63, sostituì Franco), De Bellis Severino (1962-1963), Vermuth Serafino (1964- 1981), Chiocchio Nino (1982-1984), Chiocchio Dino Antonio (1985- 1986), De Bellis Mauro (1987-1990), Marchione Antonio (1991-1994), Mascioli Rolando (dal 1995 ad oggi).
Franco Giuseppe è stato il fondatore del Gruppo locale e De Bellis Severino (defunto), ha continuato ad operare sulle sue tracce.
Vermuth Serafino è l'autore dello stemma e della denominazione del Gruppo: "Gruppo Alpini Monte Selva", ed assiduo frequentatore, con il compianto Giuseppe Franco, delle adunate nazionali, ai quali non mancava il vecio Mascioli Panfilo, ex combattente della Prima Guerra Mondiale.
Chiocchio Dino Antonio, e Marchione Antonio hanno maggiormente contribuito alla vita associativa con azioni intese a valorizzare il senso della solidarietà e intervenendo nei momenti di calamità naturali.
Dal 1995 s'è affiancata, alle opere dei predecessori, l'iniziativa di ridare decoro ad un luogo caro alla tradizione popolare in località Forcella, fissando, il 22/8/1996, una croce sul luogo dove c'è l'orma del ginocchio di San Domenico.
Detta iniziativa si è concretizzata grazie all'operosità di tutti gli Alpini del Gruppo e di alcuni simpatizzanti. Nel 1998, sempre grazie alla collaborazione del Gruppo, si è installato sulla cima del monte Pietrafitta, il simbolo degli Alpini, cioè l' alpestocco, la piccozza e la corda da valanga, a quota 1331, con una cerimonia solenne conclusasi con la lettura della preghiera degli Alpini, alla presenza del presidente della Sezione di Hamilton (Canada) Chiocchio Fausto.
Nei periodi estivi sono sempre state organizzate escursioni in montagna coinvolgendo i ragazzi e il Parroco, che ha celebrato più volte la funzione religiosa in diverse località montane.
Il capogruppo
Rolando Mascioli
Il gruppo in esame alla fine dell'anno 2006 registra i seguenti soci:
Il gruppo in esame alla fine dell'anno 2007 registra i seguenti soci:
Anno | Totali | Tipo | Sesso | |
2012 | 3 | ALPINO 3 (100%) | M 3 (100%) | Capogruppo:MASCIOLI ROLANDO | Capogruppo:MASCIOLI ROLANDO | Capogruppo:MASCIOLI ROLANDO | Capogruppo:MASCIOLI ROLANDO | Capogruppo:MASCIOLI ROLANDO | Capogruppo:MASCIOLI ROLANDO | Capogruppo:MASCIOLI ROLANDO | Capogruppo:MASCIOLI ROLANDO | Capogruppo:MASCIOLI ROLANDO | Capogruppo:MASCIOLI ROLANDO | Capogruppo:MASCIOLI ROLANDO | Capogruppo:MASCIOLI ROLANDO | Capogruppo:MASCIOLI ROLANDO |