Il Gruppo Alpini di Fontecchio venne costituito nel 1934. Il fondatore fu il capitano- artigliere alpino-Cesare Presutti, con 14 tesserati. Nel 1935 il Gruppo di Fontecchio partecipò alla XVI Adunata Nazionale che si svolse in Libia, portando il vessillo della Sezione Abruzzi. Egli rivestì la carica di "Capogruppo" fino al 1940.
Dal 1940 al 1952 il Gruppo non fu attivo.
Nel maggio del 1952 il Gruppo fu riorganizzato grazie alla collaborazione di Serse Olivieri, classe 1911, Naglia Angelo, classe 1919, reduce della campagna di Grecia e di Russia, e di Rosati Stefano classe 1923, reduce della campagna di Grecia e di prigionia in Germania. Nel 1964 fu eletto capogruppo Naglia Angelo. Il Gruppo partecipò alle adunate nazionali e ai raduni regionali fino al 1986.
Dal 1986 al 1990, a causa della scomparsa del capogruppo Naglia Angelo, il Gruppo fu guidato da Rosati Stefano. Il 3 marzo del 1990, egli fu eletto capogruppo, tuttora in carica. Decorazioni: Croce di Guerra - Campagna di Grecia.
Il 29/9/1990 è stato organizzato un raduno zonale per l'inaugurazione del Gruppo.
Partecipò il presidente della Sezione Abruzzi, Carlo Frutti, con il vessillo della Sezione, e partecipò anche il ten col. Cornacchione, comandante del Batt. Alpini L'Aquila. Gran parte delle attività del Gruppo viene espletata attraverso le " giornate ecologiche" e la partecipazione a tutti i raduni regionali e le adunate nazionali.
Il Gruppo Alpini di Fontecchio, la prima domenica di agosto di ogni anno, fa celebrare una Messa in memoria di tutti gli Alpini morti in guerra e in pace.
Dopo la cerimonia religiosa il Capogruppo offre un pranzo alpino a tutti i tesserati e loro familiari, in località Fonte di Pozzo sul monte di S. Pio, Comune di Fontecchio.
Fontecchio, dalla fondazione delle truppe Alpine (dal 1872 al 1997) ha contribuito con 59 Alpini. Fontecchio, piccolo paese della media Valle Aterno, è di origine medievale. Infatti nel 1330 vi si insediarono i baroni Corvi provenienti da Isernia e Sulmona.(')
Tuttora esiste il castello Corvi. Simbolo del Paese è la fontana monumentale, costruita nel XVI secolo e la torre medievale con l'antistante orologio fra i più antichi d'Italia. Fontecchio venne assediata per 50 giorni dal guerriero Braccio da Montone, generale padovano che non riuscì a espugnarlo. Dopo l'assedio, partì alla volta di Barisciano e L'Aquila. In ricordo della liberazione dall'assedio, l'orologio alle ore 20 di sera suona due rintocchi e dopo un minuto ne ripete 50 per ricordare i 50 giorni dell'assedio. Fontecchio diede i natali, nel 1541, a Girolamo Pico Fonticulano, che morì nel 1596. Famoso matematico e architetto al quale si deve il progetto di completo rifacimento del "Palazzo Margherita" oggi Municipio de L'Aquila e la planimetria di molte altre città italiane.
