Il Gruppo Alpini di Arischia fu fondato nel 1936, per iniziativa dell'alpino Di Michele Giuseppe, decorato con Medaglia d'argento al V. M.. Soci fondatori, insieme a Di Michele, furono gli alpini: De Sanctis Benedetto; Zaccagno Francesco (decorato con Medaglia di bronzo e Croce di Guerra al V.M.), Zaccagno Vincenzo e D'Ascenzo Antonio (decorato con Medaglia di bronzo al V. M. e di cui, fra l'altro, si ricorda dell'azione contro i tedeschi e dalla quale si salvò fortunosamente il Generale Kesserling). Con la fondazione del Gruppo fu realizzato il gagliardetto, benedetto dal parroco di Arischia Don Giovanni Maurizio.
L'alpino Di Michele Giuseppe guidò il Gruppo fino al 1964, escluso il periodo della seconda guerra mondiale, dove si distinse per un'eroica azione di guerra: "Respinto, dalla propria compagnia, un 'attacco avversario, si lanciava coraggiosamente al seguito del proprio Ufficiale, alla ricerca di nuclei nemici rimasti appostati poco lontano e, con mirabile ardimento e sangue
freddo, li affrontava volgendoli in fuga e catturando prigionieri". (San Martino Valsugana, 15/11/1917). Fu, inoltre, insignito della "Croce al Merito di Guerra". (Campagne di Guerra Libica 191112 e Europea 1915-18).Nel 1954 fu organizzata la prima festa alpina ad Arischia: in quella occasione fu inaugurato il Monumento ai Caduti.
Alla scomparsa del capogruppo Di Michele, nel luglio del 1964, la carica fu ricoperta dall'alpino Durisio Angelo e, successivamente, dall'alpino Capanna Maurizio.
A questi Capigruppo va il merito di aver organizzato indimenticabili incontri con la Fanfara della Julia, in Piazza Duomo ad Arischia. Grazie a queste iniziative altri Alpini in congedo si avvicinarono al Gruppo. Fra questi, D'Ascenzo Antonio e Ciano Giovanni (decorato con Medaglia di bronzo al Valor Militare nella Campagna di Russia); Capannolo Nazzareno; Lorenzetti Benedetto e Beccia Angelo.
Negli anni 70-80 si alternarono come Capigruppo il sergente Capannolo Enrico e il tenente Lorenzetti Giuseppe (successivamente eletto Consigliere alla Presidenza della Sezione Abruzzi).
Nel 1983 il capogruppo Lorenzetti Giuseppe organizzò un memorabile Raduno Interregionale.
In quella occasione il Gruppo Alpini di Arischia riuscì ad avere 100 soci e costituì il primo Consiglio Direttivo.
Fra i soci più impegnati ricordiamo il vice capogruppo Gasbarro Giuseppe, scomparso giovanissimo nel 1984.
Nel 1985 fu eletto capogruppo De Sanctis Loreto, vice capogruppo Colageo Mauro. Nel 1986 fu organizzato il Raduno Interregionale.
Nell'occasione fu realizzata la chiesetta alpina in onore di San Vincenzo.
Fu completata, inoltre, l'intitolazione della Scuola Elementare al tenente Crescenzo Taranta e l'intitolazione della Scuola Materna al capitano pilota, Beccia Giulio; i lavori furono eseguiti dagli alpini Zaccagno Berardino, Paleri Bruno e Gasbarro Giuseppe.
Il Gruppo, in tale occasione, dimostrò tutta la sua capacità operativa.
Nel 1989 fu eletto capogruppo l'alpino Barone Antonio.
Nel 1991 gli subentrò l'alpino Cacchio Angelo. Il primo problema affrontato e risolto dal nuovo Capogruppo, fu di riportare il numero dei soci ad un livello apprezzabile, dopo le difficoltà dei due anni precedenti. Assolto questo problema, l'alpino Cacchio Angelo rimise le proprie dimissioni per sopravvenuti impegni personali. I 60 soci presenti all'assemblea accettarono le dimissioni e ringraziarono Cacchio Angelo per il lavoro svolto. Nella stessa riunione fu eletto capogruppo D'Ascenzo Fernando e vice capogruppo Colageo Mauro.
Primo adempimento del nuovo direttivo, fu di organizzare la festa "Insieme con gli Alpini". La parte organizzativa fu curata dall'alpino Giuseppe Colageo. La festa, per la sua riuscita, fu ripetuta anche l'anno successivo.
Nel 1996 fu eletto capogruppo l'alpino Colageo Mauro (successivamente eletto anche Consigliere della Sezione Abruzzi).
Primo adempimento, fu l'elezione a Presidente Onorario del Gruppo, del socio Gasbarro Attilio, reduce di guerra ed ispiratore del Gruppo medesimo.
Nell'agosto del 1997 il capogruppo Colageo Mauro rassegnò le dimissioni e al suo posto fu nominato Cacchio Ennio.
Il 1997 fu l'anno del riconoscimento ufficiale, da parte dell'Amministrazione Comunale, dell'attività meritoria svolta dal Gruppo Alpini di Arischia. Ciò comportò l'affidamento di uno stabile comunale come sede permanente del Gruppo. Il merito, per l'impegno profuso e per la caparbietà nel raggiungere l'obiettivo dell'affidamento della sede va all'alpino Giuseppe Colageo(successivamente eletto Consigliere della Sezione Abruzzi), insieme a lui vanno menzionati per la stessa caparbietà il capogruppo Cacchi© Ennio e il consigliere sezionale Colageo Mauro.
Con la sede, resa efficiente ed operativa, fu costituito un Nucleo di Protezione Civile. Responsabile e coordinatore fu designato l'alpino Giuseppe Colageo.Nello stesso periodo, l'attività del Gruppo Alpini e della protezione civile si caratterizzò per il gemellaggio con il Gruppo di Spirano (Sezione di Bergamo). La cerimonia per il gemellaggio fu per entrambi un evento straordinario; meritorio fu l'impegno del capogruppo Cacchio Ennio e del capogruppo di Spirano Maurizi Maurizio.
Il 19 Aprile 1999 venne a mancare il Presidente onorario Attilio Gasbarro.
E' stato il giorno più triste per il Gruppo.
Il sergente Attilio Gasbarro è stato l'ispiratore, l'anima del Gruppo. Sempre pronto ad affiancare e sostenere qualsiasi iniziativa dei soci, ha portato per mezzo secolo il cappello alpino con dignità orgoglio ed autorevolezza. Con la sua scomparsa il Gruppo Alpini di Arischia ha perso un pezzo importante della sua storia.
Attualmente il Gruppo di Arischia conta 50 soci. Il Direttivo che ha maggiormente contribuito al successo del Gruppo è formato dai soci: Lorenzetti Giuseppe, Gasbarro Giuseppe, Paleri Bruno, Colageo Mauro, Colageo Giuseppe, Cacchio Ennio, Gizzi Angelo, De Santis Loreto, Barone Antonio, Liberati Giovanni, Zaccagno Bernardino, Capannolo Enrico, Ragone Giovanni, Antrodossi Antonio.
Il gruppo in esame alla fine dell'anno 2006 registra i seguenti soci:
Il gruppo in esame alla fine dell'anno 2007 registra i seguenti soci:
Anno | Totali | Tipo | Sesso | |
2012 | 50 | ALPINO 50 (100%) | M 50 (100%) | Capogruppo:URSINI BRUNO |
2013 | 51 | ALPINO 48 (94%)AGGREGATO 3 (6%) | M 51 (100%) | Capogruppo:URSINI BRUNO |
2014 | 23 | ALPINO 22 (96%)AGGREGATO 1 (4%) | M 22 (96%)F 1 (4%) | Capogruppo:RAGONE LORENZO |
2015 | 21 | ALPINO 21 (100%) | M 21 (100%) | Capogruppo:RAGONE LORENZO |
2016 | 25 | ALPINO 25 (100%) | M 25 (100%) | Capogruppo:RAGONE LORENZO |
2017 | 47 | ALPINO 41 (87%)AGGREGATO 6 (13%) | M 47 (100%) | Capogruppo:LORENZETTI GIUSEPPE |
2018 | 58 | Alpino 50 (86%)Aggregato 8 (14%) | M 58 (100%) | Capogruppo:LORENZETTI GIUSEPPE |
2019 | 51 | Alpino 45 (88%)Aggregato 6 (12%) | M 51 (100%) | Capogruppo:LORENZETTI GIUSEPPE |
2020 | 51 | Alpino 43 (84%)Aggregato 8 (16%) | M 51 (100%) | Capogruppo:LORENZETTI GIUSEPPE |
2021 | 57 | Alpino 46 (81%)Aggregato 11 (19%) | M 57 (100%) | Capogruppo:LORENZETTI GIUSEPPE |
2022 | 60 | Alpino 48 (80%)Aggregato 12 (20%) | M 60 (100%) | Capogruppo:LORENZETTI GIUSEPPE |
2023 | 58 | Alpino 46 (79%)Aggregato 2 (3%)Amico degli Alpini 10 (17%) | M 58 (100%) | Capogruppo:LORENZETTI GIUSEPPE | Capogruppo:LORENZETTI GIUSEPPE |