Il gruppo alpini di Ovindoli nasce nel lontano 1955, con il primo capogruppo Ranalletta Gaetano.
Considerato che Ovindoli ha una tradizione alpina ben radicata, (circa il 90% della leva militare è
stata svolta in reparti alpini) non è da escludere che già al termine della prima guerra mondiale i
reduci si siano ritrovati in una associazione.
Non a caso nel 1929, è stata scelta proprio la statua di un alpino a ricordare i caduti del primo
conflitto mondiale.
Posto nel punto più alto del paese a guardia e protezione del comprensorio, oggi reca i nomi dei
concittadini caduti nelle 2 guerre mondiali.
Ci piace pensare che proprio durante l’inaugurazione del nostro monumento (gennaio 1929), alla
presenza dell’onorevole MANARESI, presidente ANA NAZIONALE (durante il periodo fascista
chiamato 10° reggimento Alpini) si siano gettate le basi per la nascita della nostra Sezione
Abruzzi.
Anche durante la seconda guerra mondiale gli alpini Ovindolesi si sono distinti per il loro valore.
A tal proposito ho il piacere di ricordare 3 alpini decorati con medaglie al valor militare durante il
conflitto: Nicolino Rossi, Nicola Sebastiani ed Osvaldo Moretti.
La prima opera realizzata dal gruppo è stata la “Chiesetta Alpina” situata in località “La Pinetina”
dove oggi si trova il parco comunale, molto frequentato da cittadini e turisti nel periodo estivo.
Ogni anno, la prima domenica di Agosto, in questa chiesetta si celebra una santa messa a ricordo
di tutti gli alpini andati avanti; La Festa degli Alpini, si conclude con la preghiera dell’alpino e il
canto Signore delle Cime. L’atmosfera che si crea è molto suggestiva, in quanto la piccola cappella
si trova immersa in un bosco di pini, aceri ed abeti contornato da un prato verde.
Sotto la guida del compianto capogruppo Glauco Tosto, il gruppo ha acquisito la propria sede che
da rudere, nel corso degli anni è stata trasformata in un gradevole luogo di ritrovo, grazie alla
buona volontà di tanti alpini. I lavori non sono ancora terminati, infatti di anno in anno cerchiamo di
apportare significativi miglioramenti alla struttura.
Alla fine degli anni 90, il gruppo alpini ha avuto nel suo organico anche un bellissimo coro Alpino,
egregiamente diretto dal maestro Nicolino Rosati. Il coro si è esibito in palcoscenici importanti, ad
esempio nell’anno 1999 ad Isola del Gran Sasso (TE) alla presenza del presidente nazionale
Perona e del compianto Peppino Prisco.
Purtroppo, con il passare degli anni, l’organico del coro si è assottigliato facendo cosi scomparire
una bella realtà. Si spera che in futuro si possa creare un coro alpino dell’Altipiano delle Rocche
coinvolgendo anche i gruppi alpini vicini.
Nel 2009 il gruppo alpini ha partecipato attivamente alla gestione del campo realizzato dalla
protezione civile e dai vigili del fuoco a seguito del sisma del 6 Aprile, occupandosi della parte
relativa alla cucina.
Il 2015 è stato per gli alpini Ovindolesi un anno ricco di appuntamenti importanti.
A primavera è stato eletto il nuovo capogruppo, Michele D’Elia e rinnovato il consiglio direttivo.
L’evento di portata maggiore è stato sicuramente quello tenutosi a Maggio 2015, ovvero l’adunata
Nazionale nella vicina L’Aquila.
In tale occasione, il gruppo ovindolese ha organizzato vari eventi nel territorio cittadino, in
collaborazione con il Comune di Ovindoli, seguendo le linee guida lasciate dell’ex capo gruppo
Silvano Palumbo, prematuramente scomparso all’inizio dell’anno.
Come da tradizione, il giorno 9 Agosto 2015, gli alpini ovindolesi si son dati appuntamento presso
la “Chiesetta degli Alpini” nel parco comunale “La Pinetina” per la celebrazione della santa messa,
ormai da molti anni appuntamento fisso dell’estate ovindolese. Tutta la cerimonia è stata dedicata
all’indimenticabile capogruppo Silvano Palumbo.
Hanno preso parte all’evento anche i gruppi alpini dei paesi vicini, Rocca di Mezzo, Celano e
Rocca di Cambio.
Al termine della santa messa tutti i partecipanti si sono spostati presso la sede del gruppo, dove si
è apposta una targa commemorativa alla memoria del capogruppo Silvano Palumbo.
Alla toccante cerimonia sono intervenute le autorità civili e militari del paese, che hanno reso
omaggio alla memoria del caro Silvano.
Per la prima volta, in occasione della festa delle forze armate e dell’unità d’Italia, il 4 Novembre
2015, mettendo da parte i campanilismi, gli alpini ovindolesi, in collaborazione con i gruppi alpini di
Rocca di Mezzo e Rocca di Cambio, e con il patrocinio dei tre comuni dell’altipiano, hanno reso
omaggio ai caduti di tutte le guerre, deponendo corone di alloro in tutti i monumenti ai caduti
presenti nei territori comunali.
Nel nostro comune la cerimonia è stata preceduta da una breve sfilata degli alpini, delle autorità
civili e militari e di tutte le associazioni d’arma dell’altipiano.
Giunti nei pressi del “Monumento dell’Alpino” si è tenuta la cerimonia di commemorazione, il
Sindaco di Ovindoli, Pino Angelosante, ha deposto la corona floreale e successivamente è stata
recitata la “Preghiera dell’Alpino”. Questo appuntamento, che verrà rinnovato ogni anno con le
stesse modalità, ha visto una buona partecipazione della popolazione in tutti i comuni.
Nel 2016 per la prima volta la manifestazione si è spostata anche nelle frazioni di San Potito e
Santa Jona a seguito della realizzazione dei monumenti ai caduti nei due centri e continua a
ripetersi ogni anno su tutto l’altipiano, con la partecipazione delle associazioni d’arma presenti sul
territorio.
Nel 2018 sotto la guida del capogruppo Rantucci Nicolino, il gruppo continua a partecipare
attivamente alle manifestazioni Nazionali e Sezionali.
A maggio 2018 il Gruppo ha partecipato numeroso alla prima edizione di GEO (Giornate
Ecologiche Ovindolesi) organizzata dal Comune di Ovindoli. Al termine dei lavori di pulizia tutti i
partecipanti si sono ritrovati presso la nostra sede per consumare il pasto da noi cucinato.
Nell’anno 2018 l’amministrazione comunale di Ovindoli e il Gruppo Alpini, ha deciso di celebrare il
centenario dalla fine del Primo Conflitto Mondiale con un ricco cartellone di eventi.
Le celebrazioni si sono aperte venerdì 2 novembre presso la palestra comunale di Ovindoli, dove
si è tenuta la conferenza “Il Dovere della Memoria” del generale della Riserva dell’Esercito Vero
Fazio, esperto relatore e specialista del periodo storico risalente alla Prima Guerra Mondiale, ha
moderato l’evento Ugo D’Elia.
Il 3 novembre si è tenuta una emozionante cerimonia presso il monumento dell’Alpino, dove il
Sindaco dott. Angelosante, e i Capigruppo di Ovindoli e S.Iona hanno reso onore ai caduti del
comune, leggendo poi la circolare del Presidente dell’associazione Nazionale Alpini Sebastiano
Favero.
La giornata si è chiusa con il concerto dei cori CAI di L’Aquila e ANA di Celano presso la chiesa
parrocchiale.
Il giorno 4 Novembre con le autorità civili e militari dell’altipiano, con i gruppi alpini di Santa Iona,
Rocca di Mezzo e Rocca di Cambio, si è reso onore ai caduti deponendo corone di alloro presso il
monumento ai caduti di ogni paese.
Per l’anno 2019 tutte le forze sono concentrate all’organizzazione della cerimonia di premiazione
del 39° premio Fedeltà alla Montagna.
Il 20 Luglio 2018 infatti, il nostro alpino Fortunato Flaviani ha ricevuto la visita della Commissione
Nazionale Premio Fedeltà della Montagna, che ha ritenuto la sua azienda meritevole del 39°
premio. La cerimonia di consegna tenutasi nel nostro comune il 20/21 Luglio 2019 ha visto la
presenza del Labaro Nazionale, del presidente Favero e di tutto il consiglio nazionale, nonché di
13 Sezioni provenienti da tutta Italia, e 150 gruppi alpini. Una bella sfilata per le vie del paese ha
aperto la giornata dei festeggiamenti, portando migliaia di alpini presso la nostra chiesetta, dove si
è svolta prima la santa messa e poi la consegna del premio.
Una manifestazione che ha avuto grande successo grazie all’impegno della Sezione Abruzzi e
degli alpini del Gruppo.
Dopo la pausa dovuta alla pandemia, il Gruppo continua a partecipare alle tutte le manifestazioni
nazionali e regionali sempre con spirito alpino.
Degno di nota tra le attività del 2021 è sicuramente il meeting mensile dei comandanti di
reggimento dei reparti della Brigata Alpina Taurinense, presenziato dal Comandante della Brigata
Gen. Piasente, svoltosi presso la nostra sede il 15/12/2021.
A fare gli onori di casa insieme al gruppo Alpini di Ovindoli, il sindaco Angelo Ciminelli, il
presidente della Sezione Abruzzi Pietro D'Alfonso e i consiglieri sezionali Costanzo Marcanio,
Gaetano Iacobucci e Gabriele De Medicis.
Nel Marzo 2022 il Gruppo, in collaborazione con il Comune di Ovindoli e la protezione civile
comunale, ha gestito la raccolta di beni pro Ucraina.
Durante il week end di Ferragosto 2022, per celebrare i 150 anni delle truppe alpine, il gruppo con
il patrocinio del comune di Ovindoli ha organizzato un ricco cartellone di eventi.
Una mostra storica di due giorni, realizzata dal “Gruppo Storico Battaglione Alpini L’Aquila” Gruppo
Alpini Vaccarelli di L’Aquila, ha permesso a cittadini e turisti di conoscere le divise e gli armamenti
del nostro corpo, ed un concerto del coro CAI L’AQUILA ha fatto ascoltare i brani della tradizione
alpina. Per concludere le celebrazioni si è tenuta una bella sfilata per le vie del paese, che ha
portato i partecipanti presso la chiesetta alpina in Pinetina, dove si è svolta la tradizionale messa
per gli alpini andati avanti.
Il 26 Agosto 2022 il Consiglio Comunale del Comune di Ovindoli ha conferito la cittadinanza
onoraria al 9° Reggimento Alpini ed al Soccorso Alpino e Speleologico d'abruzzo.
Dopo il consiglio comunale presso il municipio, ci siamo ritrovati per rendere gli onori ai nostri
caduti presso il Monumento Dell Alpino.
Dopo l alzabandiera e gli onori ai caduti, alla presenza delle autorità cittadine e del presidente
sezionale ANA Pietro D'Alfonso, il Comandante del 9° Reggimento Alpini Colonnello Gianmarco
Laurencig, ed il presidente del Soccorso Alpino Abruzzo Daniele Perilli hanno ricevuto dalle mani
del sindaco Angelo Ciminelli la prestigiosa onorificenza.
Alla fine della cerimonia, il sindaco ha voluto ricordare con belle parole il nostro don Renzo, andato
avanti nella notte. Abbiamo reso omaggio a lui con il canto "Signore delle cime" suonato dai
Leoncini d'Abruzzo e cantato da tutti i presenti con molta commozione.
Al 31/12/2022 il gruppo conta un totale di 68 iscritti (42 Alpini e 26 Aggregati).
L’auspicio per il futuro è quello di continuare a partecipare attivamente alla vita della Sezione con
spirito alpino.
Il capogruppo
Nicolino Rantucci
Anno | Totali | Tipo | Sesso |
2012 | 64 | ALPINO 49 (77%)AGGREGATO 15 (23%) | M 64 (100%) | Capogruppo:POMPILI NINO |
2013 | 65 | ALPINO 51 (78%)AGGREGATO 14 (22%) | M 64 (98%)F 1 (2%) | Capogruppo:PALUMBO SILVANO |
2014 | 64 | ALPINO 49 (77%)AGGREGATO 15 (23%) | M 63 (98%)F 1 (2%) | Capogruppo:PALUMBO SILVANO |
2015 | 69 | AGGREGATO 18 (26%)ALPINO 51 (74%) | M 68 (99%)F 1 (1%) | Capogruppo:D'ELIA MICHELE |
2016 | 80 | ALPINO 56 (70%)AGGREGATO 24 (30%) | M 79 (99%)F 1 (1%) | Capogruppo:D'ELIA MICHELE |
2017 | 72 | ALPINO 52 (72%)AGGREGATO 20 (28%) | M 71 (99%)F 1 (1%) | Capogruppo:D'ELIA MICHELE |
2018 | 73 | Aggregato 24 (33%)Alpino 49 (67%) | M 72 (99%)F 1 (1%) | Capogruppo:RANTUCCI NICOLINO |
2019 | 71 | Aggregato 24 (34%)Alpino 47 (66%) | M 70 (99%)F 1 (1%) | Capogruppo:RANTUCCI NICOLINO |
2020 | 73 | Aggregato 26 (36%)Alpino 47 (64%) | M 72 (99%)F 1 (1%) | Capogruppo:RANTUCCI NICOLINO |
2021 | 68 | Aggregato 26 (38%)Alpino 42 (62%) | M 67 (99%)F 1 (1%) | Capogruppo:RANTUCCI NICOLINO |
2022 | 68 | Aggregato 26 (38%)Alpino 42 (62%) | M 67 (99%)F 1 (1%) | Capogruppo:RANTUCCI NICOLINO |
2023 | 63 | Aggregato 24 (38%)Alpino 39 (62%) | M 62 (98%)F 1 (2%) | Capogruppo:RANTUCCI NICOLINO |
2024 | 67 | Aggregato 25 (37%)Alpino 42 (63%) | M 66 (99%)F 1 (1%) | Capogruppo:RANTUCCI NICOLINO |