Dalla sua fondazione (che risale al 1950), il Gruppo Alpini "V. Montagna" di Roccacasale, ha avuto otto capigruppo:
- - Salvatore Vittorio D'Ascanio (dal 1950 al 1953);
- - Michele Scarpone ( dal 1954 al 1957);
- - Giuseppe Falcone (dal 1958 al 1963);
- - Alberto Taddei (dal 1964 al 1968);
- - Luigi Calarocco (dal 1969 al 1979);
- - Salvatore Vittorio D'Ascanio (dal 1980 al mese di novembre del 1981);
- - Arturo di Paolo (dal mese di dicembre 1981 al mese di luglio 1986);
- - Salvatore Vittorio D'Ascanio (dal 1° agosto 1986 fino all'attualità).
Il 26 gennaio del 1950 venne costituito il Gruppo Alpini "Vittorino Montagna" di Roccacasale.
In tutta la mia attività di Capogruppo sono sempre stato responsabile di ciò che ha interessato il mio Gruppo. Guidai il sodalizio alpino di Roccacasale fino alla fine del 1953, poi dovetti espatriare in Venezuela. Don Michele Jacobucci aveva una grande aspirazione cioè quella di creare un gruppo alpini abruzzesi "in terra venezuelana". Quel suo grande desiderio, col tempo "fu realizzato".
Il Gruppo Alpini di Roccacasale partecipò all'Adunata Interregionale che si tenne a Napoli il 18 e 19 ottobre 1980. Nella primavera del 1981 prese parte al Raduno dei Gruppi Alpini della Valle del Tirino, Capestrano, Capo D'Acqua, Ofena, Garrufo, Villa Santa Lucia e Castel Del Monte; la manifestazione venne organizzata dal capitano Antonio Purificato e dal tenente Mucciante.
Con sei anni di ritardo, il Gruppo si apprestò a celebrare i suoi primi 25 anni dalla fondazione (26 Gennaio 1975). Il 23 agosto 1981 il Gruppo inaugurò e fece benedire il gagliardetto. In quella occasione furono presenti 16 gagliardetti di Gruppo e il vessillo sezionale scortato dal capitano Antonio Purificato. Si ebbe anche la presenza del vessillo della Sezione di Cividale del Friuli, scortato da due ufficiali alpini: D'Ascanio Agostino e Taddei Michele. Partecipò, infine, la scorta d'onore del picchetto armato del "Battaglione di Fanteria San Martino" della Caserma Cesare Battisti di Sulmona. Il Gruppo in quel periodo fu presente ad altre manifestazioni: la "marcia alpina" organizzata dal Gruppo di Sulmona (sul percorso Sulmona - Pacentro - Passo San Leonardo - Fontana Romana), a Teramo il 12 e 13 settembre 1981 quando vi fu il raduno degli Alpini della "Julia" e la festa della 3^ Divisione Alpina "Julia".
Inoltre il Gruppo fu presente al 1° Raduno Alpini di S.M. Arabona (20-9-1981). Nel 1983 esso donò alle Scuole Elementari il Tricolore.
Il Gruppo poi partecipò al giuramento solenne delle reclute del BTG. "L'Aquila" e al 2° Raduno degli Alpini dell'Alto Sangro che si svolse a Castel di Sangro (anno 1986).
A Roccacasale il 29 novembre 1986 dopo l'esperienza del terremoto dell' irpinia (6 volontari per sette giorni di lavoro), il Consiglio del Gruppo approvò la nascita della P.C. e si costituì il "Nucleo Operativo - Colella e De Simone - della Protezione Civile di Roccacasale". I primi volontari furono 5. Dalla sua fondazione il predetto nucleo fu sempre attivo (da 2 a 4 operazioni all'anno). Il Gruppo prese anche parte al raid delle sei vette dal 17 luglio 1987 al 26 luglio 1987
e alla VIII Marcia alpina Sulmona - Prezza - Cocullo e ritorno (21 Giugno 1987). Il 5 luglio 1987, "verso le cime la montagna è vita", vi fu la traversata delle montagne di Monte Morrone, Roccacasale (AQ) e Salle (PE), con la partecipazione degli ufficiali e fanti del btg. "San Martino" di Sulmona. In particolare vi fù la presenza del colonnello "Diodati" del Comando Militare della "10^ Zona di Sulmona" e delle Autorità Civili e Religiose.
Roccacasle, 1991. Commemorazione del 48° anniversario della "BATTAGLIA DI NIIKOLAJEWKA"
(Foto: archivio del Gruppo Alpini di Roccacasale).
La S. Messa venne celebrata vicino al Monumento dei Caduti di Salle e i "discorsi" ufficiali vennero pronunciati dal predetto Colonello e dal Sindaco di Salle.
Il Gruppo partecipò al primo pellegrinaggio nazionale A.N.A. a Bari, presso il Sacrario Militare dei Caduti d'Oltremare (17 e 18 Ottobre 1987) ed al 27° pellegrinaggio- Raduno a Monte Zurrone, Roccaraso ("Opera Nazionale per i Caduti Senza Croce" - 28 giugno 1987).
In occasione degli auguri di fine anno 1987 il presidente della Sez. "Abruzzi" Coccovilli, lanciò la prima proposta di costituire i "nuclei operativi della Protezione Civile". Sue sono le parole di incitamento alla P.C. e alla montagna: "verso le cime - la montagna è vita...". Egli è stato un grande Presidente!.
Il Gruppo prese parte alla "Giornata della montagna" con pulizia dei sentieri in collaborazione con le Guardie Forestali (25 giugno 1988). Il 3 luglio 1988 ("verso le cime - la montagna è vita"), vi fu una impegnatissima marcialonga "triangolare" attorno al monte Morrone. Dal limite della montagna di Sulmona al confine di Corfino - Popoli: dal versante Aquilano al versante verso il mare: Caramanico, Salle, Tocco Da Casauria. Sempre accompagnati dai bravi Ufficiali e fanti del btg "San Martino" di Sulmona. Venne presentata a L'Aquila la scheda informativa per le attività programmate dal Gruppo per il 1989 (mese di settembre 1988) e vi fu molta collaborazione nei preparativi dell'Adunata Nazionale a Pescara, con 4 Alpini e un furgone ( 11,12,13 e 14 maggio 1989). Il Gruppo fece attività di protezione civile nella notte del 2030 aprile 1989. Il 2 luglio 1989 ("verso le cime - la montagna è vita") vi fu la terza marcia longa (molto più impegnativa della seconda) sulla cima del Morrone: Roccacasale - confine Corfino -Monte Capo D'Acero - Monte Rotondo - Monte Corvo - Monna di Popoli e discesa verso l'azienda sperimantale della Guardia Forestale. La zona era molto pericolosa ed infestata dalle vipere, ma eravamo sempre accompagnati dai bravi Ufficiali e dai fanti del Btg. "San Martino" di Sulmona.
A Scanno, il 6 agosto 1989 vi fu un'altra difficile marcia.
A Sulmona, l'8 ottobre 1989, si ebbe la prima esercitazione di Protezione Civile. Vi partecipai con tutto il nucleo "Colella e De Simone", con gli attrezzi da lavoro e l'unità "camion", orgoglio del nucleo. (Ho partecipato a tutte le esercitazioni della P.C. organizzate dalla Sezione "Abruzzi").
Il Gruppo prese parte al Raduno Sezionale di Sulmona (8-9 Settembre 1990), ad una cerimonia a Redipuglia e al Sacrario di Cargnacco per il ritorno delle spoglie di un Caduto dalla lontana terra di Russia (cerimonia a Udine, 2 dicembre 1990). Il Gruppo Alpini partecipò ad un Raduno che si svolse in Calabria il 28-29-30 settembre 1990.
A Pescocostanzo il 25 marzo 1990, vi fu il primo Raduno dei gagliardetti a Monte Rotella (2127 unità di tutta la zona). Io vi ho sempre partecipato con tutto il nucleo della P.C. (7 componenti) per sei anni consecutivi.
Il24 novembre 1990, vi fu la convocazione a Pescara (nella sede dell'A.N.A.) per un incontro tra i componenti della commissione della Protezione Civile dell'A.N.A. Sez "Abruzzi".
Furono presenti i Capigruppo ed i responsabili dei costituendi nuclei della Protezione Civile.
In occasione del ripristino del Monumento ai Caduti 1915-1918, nel "giardino delle rimembranze", vi partecipò il gagliardetto del Gruppo.
Il 7 agosto 1991 a "Campo Imperatore, l'intero Btg. Alpini "L'Aquila" salì sulla cima del Gran Sasso, alla presenza del comandante della Brigata "Julia" Forgiarini, d'intesa con il comandante ten. col. Cornacchione.
Inoltre, tutti gli anni partecipai alla festa del Btg. "L'Aquila" (alla caserma Rossi) e fui presente anche in occasione del cambio del Comandante.
Il Gruppo partecipò al 50° anniversario della partenza per il fronte russo della 3^ Divisione "Julia" (12 e 13 Settembre 1992) e ricevette la visita, a Roccacasale, del presidente della Sezione di Cividale del Friuli Luciano Calligaris (Marzo 1992).
Per quanto riguarda il contributo "all'operazione sorriso" (1993), vi è da precisare che vennero impiegati 15 lunghi giorni di lavoro (più i giorni di viaggio: Russia, regione di Voronez - Rossosch).
Io rappresentai la Sezione "Abruzzi", il Gruppo Alpini "V. Montagna" di Roccacasale, tutti i Caduti e tutta l'Italia di fronte alle Autorità civili e militari Russe. Rappresentai pure tutti i 43 componenti del "sesto turno 93".
Successivamente venni premiato con un diploma dall'Associazione Nazionale Alpini -Sezione "Marche"- per aver partecipato al "giro da rifugio a rifugio sui monti Sibillini", di Km. 5,100 - Forca di Presta - 7 giugno 1992.
In occasione di una iniziativa dell'A.N.A. nazionale di voler conferire delle medaglie ricordo a ex combattenti, il Gruppo Alpini di Roccacasale segnalò la presenza, fra i suoi soci, di due Alpini combattenti della 1 Guerra Mondiale: il cav. di V.Veneto Di Marco Donato, classe 1897 (assegnato all'8° Reggimento Alpini - Battaglione Canin e poi al 6° Reggimento Alpini - Battaglione Vicenza) e il cav. di V. Veneto Di Giannantonio Antonio, classe 1899 (assegnato al 6° Reggimento Alpini - Battaglione Vicenza).
Una rappresentanza del Gruppo partecipò: all'adunata del 6° turno 1993 "operazione sorriso" -Rossosch-, convocata dal Generale comandante del 4° corpo d'armata alpino "Fulvio Meozzi" (Gruppo Alpini di Ferrara di Monte Baldo, 3 e 4 settembre 1994); al gemellaggio dei Bersaglieri e Alpini di Alatri (Lazio) con gli Alpini e Bersaglieri di Sulmona (L'Aquila); alla prima adunata generale dei "volontari dell'operazione sorriso" espo-centro Beelinzona- 16 e 17 settembre 1995. (Sezione Svizzera -Gruppo del Ticino-).
Dal 1980, il gagliardetto del Gruppo Alpini "V. Montagna" di Roccacasale fu presente a tutte le adunate nazionali.
La nostra grande bandiera, sorretta da otto Alpini, riscosse sempre un grande successo.
Il 3 febbraio 1996, vi fu la prima riunione organizzata dai volontari di P. C. presso la sede A.N.A. di Pescara in via del Circuito (successivamente venne indetta, dal responsabile nazionale Sarti, un'altra riunione -circolare n.24 del 12.10.96-).
Dal 1986 il Gruppo Alpini di Roccacasale ha sempre provveduto alla Commemorazione della Battaglia di Nikolajewka e, in quello stesso anno progettò una grande iniziativa: "la marcia della montagna" che prese il nome di "Verso le Cime".
Venne celebrato il 50° anno di fondazione del Gruppo Alpini "V. Montagna" di Roccacasale alla presenza di una moltitudine di amici. Furono, altresì, presenti 12 gagliardetti, 10 bersaglieri e gli Ufficiali del Comando "Zona Militare di Sulmona".
Nella sua storia, infine, il Gruppo annovera 4 soci Alpini scrittori e poeti.
Il capogruppo Salvatore Vittorio D'Ascanio
Il gruppo in esame alla fine dell'anno 2006 registra i seguenti soci:
- - Soci alpini nr 11.
- - Soci aggregati nr. 0.
Il gruppo in esame alla fine dell'anno 2007 registra i seguenti soci:
- - Soci alpini nr. 16;
- - Soci aggregati nr. 12.
| Anno | Totali | Tipo | Sesso |
| 2012 | 30 | ALPINO 20 (67%)AGGREGATO 10 (33%) | M 30 (100%) | Capogruppo:SILLA MATTEO |
| 2013 | 30 | ALPINO 20 (67%)AGGREGATO 10 (33%) | M 30 (100%) | Capogruppo:SILLA MATTEO |
| 2014 | 30 | ALPINO 20 (67%)AGGREGATO 10 (33%) | M 30 (100%) | Capogruppo:SILLA MATTEO |
| 2015 | 28 | AGGREGATO 9 (32%)ALPINO 19 (68%) | M 28 (100%) | Capogruppo:SILLA MATTEO |
| 2016 | 26 | ALPINO 19 (73%)AGGREGATO 7 (27%) | M 26 (100%) | Capogruppo:SILLA MATTEO |
| 2017 | 18 | ALPINO 11 (61%)AGGREGATO 7 (39%) | M 18 (100%) | Capogruppo:SILLA MATTEO |
| 2018 | 19 | Aggregato 7 (37%)Alpino 12 (63%) | M 19 (100%) | Capogruppo:SILLA MATTEO |
| 2019 | 19 | Aggregato 7 (37%)Alpino 12 (63%) | M 19 (100%) | Capogruppo:SILLA MATTEO |
| 2020 | 19 | Aggregato 7 (37%)Alpino 12 (63%) | M 19 (100%) | Capogruppo:SILLA MATTEO |
| 2021 | 19 | Aggregato 7 (37%)Alpino 12 (63%) | M 19 (100%) | Capogruppo:SILLA MATTEO |
| 2022 | 19 | Aggregato 7 (37%)Alpino 12 (63%) | M 19 (100%) | Capogruppo:SILLA MATTEO |
| 2023 | 19 | Aggregato 7 (37%)Alpino 12 (63%) | M 19 (100%) | Capogruppo:SILLA MATTEO |
Capogruppo:SILLA MATTEO |
